10. La storia della Biale Cerruti Art Gallery in un numero

6 ottobre 2007 | via di città, 111 Siena

 

6 – 27 ottobre 2007

 

Mostra collettiva in occasione dei 10 anni di attività della galleria.

Dieci anni di mostre e di lavoro sono tanti; non è un caso eccezionale nel modo più assoluto, ma, se guardiamo alla città di Siena, gli esempi non sono molti.

La galleria nasce da un moto di passione per l’arte. La genesi, in realtà, risale ad alcuni anni precedenti, quando alla Facoltà di Architettura di Genova si incontrano Edgardo Cerruti ed Irina Biale e si accorgono di condividere le stessa passione per l’arte. Nasce così l’idea di aprire una galleria. I due amici si propongono di seguire alcune regole: cercare di mantenere una propria linea culturale promuovendo immagini contemporanee espresse attraverso un figurativo moderno, e costruirsi una precisa identità attraverso scelte artistiche mirate. In una città ancorata al passato ed alla tradizione, la nascita di una galleria è una necessità per osare un confronto, per favorire un dibattito, per fare cultura.

La mostra d’inaugurazione avvenuta nell’ottobre 1997, che vede protagonista l’artista francese Arman, riassume il programma della galleria e traccia la via sulla quale i due soci si incamminano. L’anno successivo, dopo aver allestito mostre con la presenza di artisti come Alain Bonnefoit, Mark Kostabi e Ugo Nespolo, viene organizzata una collettiva dal titolo: “Il cavallo nell’arte”, un omaggio alla città di Siena, famosa nel mondo anche per il Palio. Per l’esposizione vengono selezionate opere di Massimo Campigli, Marc Chagall, Primo Conti, Mino Maccari, Marino Marini, Andrè Masson, Salvatore Messina, Pablo Picasso, Mario Schifano, Tano Festa ed altri.

Il 12 aprile 2003 la sede della Galleria si trasferisce in via di Città 111, a due passi dal Duomo, dal Centro per l’Arte Contemporanea “Le Papesse”, e dal polo museale del Santa Maria della Scala. Nel corso di questi dieci anni la galleria ha lavorato per favorire un dibattito di carattere estetico, per riagganciare l’arte alla vita, per promuovere la conoscenza della contemporaneità , per scoprire nuovi talenti. Mostra dopo mostra, artista dopo artista, è stata offerta a Siena una piccola finestra sull’arte moderna e contemporanea. Pur rimanendo fedele al programma iniziale, la galleria ha cercato di cogliere i mutamenti dell’arte, ed è forse questa una delle caratteristiche che ha favorito la longevità della Biale Cerruti Art Gallery, cioè la capacità di mantenere fede agli assunti originali rinnovandosi continuamente. Gli obiettivi che si prefigge per i prossimi anni sono prima di tutto continuare nel rinnovamento, e difendere la libertà di espressione ospitando mostre di artisti dai diversi orientamenti. Dieci anni per la galleria significano importanti e numerosi traguardi alle spalle, ma soprattutto tanti progetti per il futuro, da portare avanti con lo stesso entusiasmo del primo giorno.

Dieci sono gli anni di vita della Biale Cerruti Art Gallery, dieci sono gli artisti invitati: Roberto Altmann, Arman, Fabio Calvetti, Fathi Hassan, Alì Hassoun, Bruno Lucchi, Giovanni Maranghi, Claudio Missagia, Giorgio Moiso, Antonello Plantamura per rappresentare e testimoniare il lavoro della galleria, cercando di sottolineare il fatto che rimane immutato l’entusiasmo e la volontà di proseguire sul cammino intrapreso.