Il Cencio | Ali Hassoun

28 giugno 2010 | Museo Santa Maria della Scala, Siena

 

28 giugno – 18 luglio 2010

 

Mostra dei Bozzetti del Palio di Luglio 2010 di Ali Hassoun al Museo Santa Maria della Scala di Siena.

In concomitanza mostra personale in galleria.

Hassoun italiano d’adozione, nasce in Libano a Sidone nel 1964, nel 1982 si stabilisce a Siena e studia all’Accademia di Belle Arti di Firenze, e nel 1992, sempre a Firenze si laurea in architettura. Ora vive e lavora a Milano.

Nelle sue opere egli coniuga mirabilmente due culture, quella della sua terra natia il Libano, e quella assorbita in Italia. L’arte diventa così una terra di confine nella quale si incontrano le due culture, quella tradizionale e spirituale del misticismo islamico, e quella dinamica ed evolutiva dell’Occidente.

Cosi’ l’artista si fa interprete di culture diverse ma confrontabili, che convivono nello spazio perfettamente orchestrato delle sue tele coloratissime. I personaggi di un Islam o di un’Africa tanto vissuta quanto favolosa e immaginata, nelle sue composizioni sono tutti catturati in un gioco di citazioni colte e di rimandi indiretti tra figura e sfondo.

La pittura del Drappellone, fino a una quarantina di anni fa riservata esclusivamente a pittori senesi, ha cominciato ad essere poi affidata infatti anche a pittori di chiara fama sia italiani che stranieri. Molto importanti sono i nomi che già hanno realizzato questa impresa, basterà ricordare Mino Maccari, Renato Guttuso, Renzo Vespignani, Bruno Caruso, Valerio Adami e Luigi Ontani fra gli italiani e Eduardo Arroyo, Jim Dine, Folon e Botero tra gli stranieri.

Il Drappellone o palio è il premio che viene assegnato alla Contrada che vincerà la Carriera e consiste in uno stendardo di seta cruda alto 2,50 metri e largo 0,80 metri, arricchito poi, come detto, dalla pittura di un artista.