Valle Eltjon

Eltjon Valle è nato a Kuçova (Albania) nel 1984. Nel 2000 si trasferisce in Italia per studiare all’Accademia di Belle Arti di Brera, ottenendo la laurea specialistica nel 2009. A Milano diventa uno degli artisti più conosciuti della sua generazione. Fa parte del nuovo filone degli artisti concettuali.

Gli inizi della pratica artistica sono legati alla sua città di origine, la quale sotto il regime comunista fu base industriale petrolifera. Il petrolio fu infatti il primo elemento con cui Valle dipinse fin da bambino ed è tutt’oggi l’elemento distintivo dei suoi più importanti cicli di lavori. Alcune delle opere più rappresentative sono i “Land Pieces”, veri e propri pezzi di terreno inquinato, su cui poggiano delicate farfalle.

Il suo lavoro, servendosi di questo medium extra-pittorico, si sviluppa dalla pittura all’installazione che prevede l’utilizzo fisico del reperto, estrapolato dal territorio, trasformato e riqualificato come opera d’arte, lì per auto-rappresentarsi, per auto-denunciarsi e per mettere l’osservatore a contatto con la realtà tragica da cui provengono.

Eltjon Valle, come un archeologo della modernità, si è avventurato in specifiche zone petrolifere, estrapolando da questi terreni inquinati e portando avanti un lavoro profondo, fine ed elegante, nonostante il carattere di denuncia e la delicatezza dell’argomento. Non meno importanti sono i significati antropologici che questo progetto presenta, legati ad un luogo specifico, ma che sono modello su scala globale.

Il petrolio è uno dei maggiori fattori di cambiamento globale per quel che riguarda lo sviluppo e al tempo stesso l’inquinamento, per questo motivo l’artista, attraverso il suo lavoro, continua ad indagare gli effetti positivi e negativi di questo sfruttamento nella vita di tutti i giorni, oltre che le sue conseguenze nella percezione del paesaggio moderno.

Valle ha partecipato a mostre quali: La 54ma Biennale di Venezia, Fondazione Bevilaqua Venezia, Micro Museum New York, National center for Contemporary Moscow, The National Gallery of Arts Tirana, The National Gallery of Arts Prishtina, Taller Siete Medellin, Parco del Contemporaneo Forte Marghera e Museo D’Arte Contemporanea Villa Croce Genova.

Eltjon Valle, Missing Earth

Missing Earth 76

Tecnica mista su tela – cm. 120 x 100

Eltjon Valle, Missing Earth 77

Missing Earth 77

Tecnica mista su tela – cm. 120 x 100

Eltjon Valle, Missing Earth

Missing Earth 85

Tecnica mista su tela – cm. 60 x 60

Eltjon Valle, Missing Earth 86

Missing Earth 86

Tecnica mista su tela – cm. 60 x 60

Eltjon Valle, Missing Earth

Missing Earth 84

Tecnica mista su tela triangolare – cm. 103 x 120

Eltjon Valle, Missing Earth 83

Missing Earth 83

Tecnica mista su tela – cm. 120 x 120

Eltjon Valle, Missing Earth

Missing Earth 55

Tecnica mista su tela – cm. 120 x 100

Eltjon Valle, Missing Earth 89

Missing Earth 89

Tecnica mista su tela – cm. 120 x 100

Eltjon Valle, Missing Earth 075

Missing Earth 075

Tecnica mista su tela – cm. 80 x 75

Eltjon Valle, Missing Earth

Missing Earth

Tecnica mista su tela – cm. 100 x 80

2023

Siena (Italia), “IgnoteTerre”, curated by Elena Violetti, Violetti Arte Contemporanea.

2022

Milano (Italia), “The dissolution of power”, curated by Klod Dedja, Nuova Galleria Morone.

Durazzo (Albania), “Sour Sweet Soil”, Archeologial Museum of Durrës.

2020

Tirana (Albania), “Open Door”, curated by Klodian Dedja.

2019

Milano (Italia), “Compexity”, curated by Klodian Dedja, A’nica Gallery.

2018

Milano (Italia), “The subjective of re-doing”, curated by Klodian Dedja, Nuova Galleria Morone.

2015

Milano (Italia), “Missing Earth”, Maurizio Caldirola Arte Contemporanea.

2013

Milano (Italia), “There Will Be Oil”, curated by Francesco Poli, Nuova Galleria Morone.

2010

Parigi (Francia), “Talking About”, with Artan Shabani, La Generale en Manufacture, Sèvres.

2008

Tirana (Albania), “Marinz”, curator Francesco Poli, Rubens Shima, The National Gallery of Arts.

2006

Milano (Italia), “People & Places”, Leonardo Milan Gallery.

2005

Milano (Italia), “On Petrol”, Galleria Movimento d’Arte Contemporanea.

2023

Milano (Italia), “22° Premio Cairo”, artista finalista edizione 2023, Museo della Permanente

2020

Brindisi (Italia), “Artes meets Art”, curated by Diego Viapiana, Masseria Polambara, Oria.

2019

Milano (Italia), “Superfici Eloquenti”, curated by Angela,Madesani Nuova Galleria Morone.

2018

Milano (Italia), “Sub-track, Argenterie Reali della Reggia di Monza.
Veneto (Italia), “Prova d’orchestra”, Villa Farsetti Di Santa Maria di Sala.

2017

Cosenza (Italia), Maca (Museo contemporanea Acri).
Veneto (Italia), “Colore del fuoco”, Dolomiti Contemporeanee, Casa Monte Ricco.

2016

Miami (USA), Miami Art week, Untitled Art fair.

2015

Dusseldorf (Germania), Parlamento di Dusseldorf.
Monza (Italia), “Vertical limits: research on post-human”, M.Ar.C.O Monza Arte Contemporanea, curated by M.Ar.C.O in collaboration with Maurizio Caldirola Arte.
Verona (Italia), “Ad Naturam”, Museo Civico di Soria Naturale di Verona (Italy), curated by Angela Madesani.

2014

Verona (Italia), “Studio la Città De Rerum Natura”, curated by da Angela Madesani, con la collaborazione di Andrea Lerda.
Instanbul (Turchia), “All About These… Ladies and Gentlemen”, curated by Fani Zguro, Gallery on The Move in collaboration with Co-Pilot.
Colonia (Germania), “New Contemporaries”, Gallery On The Move, Art Cologne.
Milano (Italia), “Main Section”, Main Gallery, MiArt.
Colonia (Germania), “All About These… Ladies and Gentlemen”, curated by Fani Zguro, Gallery on The Move in collaboration with Film Cologne.
Milano (Italia), “Milano Gallerie – Dalle parti della pittura e della scultura”, curated by Francesco Poli, Triennale di Milan.

2013

Vienna (Austria), “Bridge Country”, Gallery On The Move, ViennaFair
Milano (Italia), “Established”, Gallery On The Move, MiArt.
Torino (Italia), “New Entries”, Gallery On The Move, Artissima.
Medellin (Colombia), “Make It Easy Make It Porn”, curated by Fani Zguro, Gallery On The Move in collaboration with Casa Tres Patios.
Miami (USA), “The Ice Palace”, Nuova Galleria Morone, Pulse.
Monza (Italia), “WonderfulW”, Galleria Maurizio Caldirola.

2012

Belluno (Italia), “Dolomiti Contemporane DC NEXT”, Blocco di Taibon Fabbrica EX Visibilia. Secondo Ciclo Espositivo, Taibon Agordino.
Milano (Italia), “Io Cerco Orizonte Lontano”, Fondazione Kodra.
Venezia (Italia), “Forte Marghera _ Parco del Contemporanio”, curated by Riccardo Caldura, Udine (Italy), “Italianitudine”, curator Paolo Toffolutti, Villa di Toppo Florio.

2011

Venezia (Italia), “Geopathies”, Commissioner Parid Teferici, curator Riccardo Caldura, Albanian Pavilion, The 54th International Art Exhibition La Biennale di Venezia.
Venezia (Italia), “Talk”, Fondazione Bevilaqua di Massa.

2010

Vlora (Albania), “The Berlin Wall”, The Promenade Gallery.

2009

Genova (Italia), “Così vicina. Così lontana. Arte in Albania Prima e Dopo il 1990”, curators Matteo Fochessati, Rubens Shima, Sandra Solimano, Museo D’Arte Contemporanea, Villa Croce.
Mosca (Russia), “Video Art-It’s Liquid”, NCCA.
Trieste (Italia), “Catodica 4”, curator Maria Campitelli.
Teramo (Italia), “Qui e altrove”, curator Francesco Poli, Francesca Referza, Castelbasso.

2008

New York (USA), “Do you know where the paradoxes blossow”, curator Riccardo Caldura, The 15th International Onufri Prize, “Video Art & Architecture”, Micro Museum.
Prishtina (Kosovo), “Milli”, The 2nd International Photo Prize, The National Gallery of Arts.
Trieste (Italia), “Festival 404”, curator Maria Campitelli.
Teramo (Italia), “PanGea”, curator Diego Esposito, Palazzo Re, Giulianova.
Bari (Italia), “Petrol Pax”, La biennale del Mediterraneo.
Torino (Italia), “Albania 1 e 1000-Il laboratorio”, Arte Giovani.
Saranda (Albania), “Frafotischenderdick”, Art Kontakt Festival.
Medellin (Colombia), “Fata Morgana”, Taller Siete.